Digiuno intermittente esempio
Digiuno intermittente esempio: In questo articolo spiegheremo in maniera più pratica come può essere svolta la dieta intermittente, ecco quindi alcuni esempi di digiuno intermittente, così da farti cominciare a ragionare su quale sia la migliore forma adatta a te.
Nel seguito verranno mostrati 3 esempi di dieta a digiuno intermittente. Si tratta di esempi molto semplificati perché non tengono conto delle numerose variabili che vanno considerate quando si prende in esame un regime alimentare completo.
Però sicuramente saranno utili per farti un’idea di come funziona il digiuno intermittente.
Schema Dieta digiuno intermittente
Vediamo attraverso vari esempi la dieta del digiuno schema come può essere strutturata prendendo in considerazione le varie tipologie di dieta.
Esempio 1– Digiuno intermittente 16/8
Prendendo in considerazione il primo approccio, ovvero lo schema 16/8, ecco un ipotetico schema alimentare:
Prima colazione: questa fase è di digiuno, per cui è concesso soltanto bere bevande. Via libera a tisane, caffè amaro, the verde, acqua a volontà. Naturalmente le bevande dovrai consumarle senza zucchero.
Pranzo (dalle ore 12:00 in poi): da qui inizia la fase detta fed, potrai consumare i pasti fino alle 20:00 di sera. Puoi mangiare piuttosto liberamente, anche perché questo è il pasto più importante della giornata, quello grazie al quale riempirai le tue riserve energetiche ormai vuote dopo le ore di astinenza dal cibo
spuntino di metà pomeriggio: è utile un frutto o 50 gr di gallette di riso o 15 gr di frutta secca
Cena: in quest’ultima fase puoi mangiare merluzzo al forno, pane di segale, verdure miste condite con un cucchiaio di olio, e perché no, un buon bicchiere di vino non guasterebbe di certo.
Esempio 2- Digiuno intermittente 5:2
E invece, cosa mangiare nella dieta 5:2?
Per questo tipo di approccio alimentare, il menù tipo per i due giorni off prevede un bilanciamento equilibrato tra una prima colazione abbondante e una cena leggera che predilige alimenti proteici. Ecco qui di seguito un esempio.
Prima colazione: thè nero, una piccola fetta di prosciutto crudo e uova strapazzate
Cena: via libera a pesce, pollo o verdure. È consigliabile cucinarli alla griglia
Bevande a volontà senza l’aggiunta di zucchero.
Esempio 3- Eat Stop Eat
Per la dieta Eat stop eat invece il digiuno è per 24 ore. Si inizia in modo graduale le prime settimane in modo tale da abituare il corpo. Con questo tipo di approccio, mangi normalmente per il resto del tempo e perdi peso meglio di una normale dieta ipocalorica.
Ovviamente nei giorni in cui mangi ciò che vuoi è bene sottolineare che i pasti devono essere sempre proporzionati, bisogna prediligere a tal proposito frutta e verdura, pesce. È bene sempre evitare fritture, insaccati, dolciumi di ogni genere.
Conclusioni
Questi che sono stati riportati in questo articolo sono ovviamente solo esempi, in realtà tenendo presente lo schema che è la cosa più importante, si può adeguare la dieta calibrando i cibi a seconda delle proprie esigenze e comodità.